La costruzione esistente, eseguita nel 1929, è soggetta, da parte della Sovraintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali, a vincolo conservativo dello stato. Il progetto prevede l’aggiunta di una nuova copertura che permetterà l’uso continuativo dell’impianto, integrando le attuali risorse Comunali del settore e permettendo una migliore e continua manutenzione nel tempo.
Il progetto concettuale è stato sviluppato in maniera da ottimizzare i requisiti progettuali ed il rispetto dei vincoli architettonici preesistenti.
L’impianto natatorio assume una configurazione in pianta di tipo rettangolare ad angoli arrotondati di 68x48m di dimensioni esterne, con le strutture portanti delle tribune costituite da telai trasversali in c.a. a due campate posti a distanza reciproca di 5.55m. La copertura è stata adottata una soluzione tipologica mobile (superficie 3’500mq) formata dalle seguenti sottostrutture in acciaio: